A partire dai prossimi giorni, alcune pagine del sito vedranno comparire nelle immagini una riquadratura rossa per indicare che i testi sono stati declinati esclusivamente al femminile.
Con questa iniziativa, ENPAP prova a invertire le regole tradizionali della lingua italiana, per riflettere su cosa accadrebbe se fosse il femminile a rappresentare entrambi i generi.
È una decisione simbolica per sottolineare l’impegno dell’Ente verso la parità di genere, in linea con le recenti modifiche al Regolamento Elettorale che sarà applicato alle imminenti elezioni ENPAP, dal 3 al 7 marzo prossimi.
Il Regolamento introduce, infatti, una quota garantita di preferenze per il genere femminile. La nuova regolamentazione prevede che “A pena di nullità della scheda elettorale, almeno il 50% delle preferenze espresse per ogni Collegio deve essere espresso in favore di candidate di genere femminile”.
È un passo di grande importanza culturale per la promozione della presenza femminile all’interno degli Organi di governo delle istituzioni.
ENPAP è fra le prime fondazioni previdenziali in Italia ad adottare quote garantite per il genere femminile negli Organi Statutari.
Le parole contano se accompagnate da azioni concrete che contribuiscano a costruire una società più inclusiva, equa e rispettosa.