“Con i Bambini” è l’Impresa Sociale che gestisce il fondo per il Contrasto alla Povertà Educativa Minorile creato quattro anni fa dalle Fondazioni Bancarie in accordo con il Governo, per cui sono stati stanziati finanziamenti per 600 milioni di euro complessivi.
Negli anni recenti “Con i Bambini” – attraverso le sue quattro linee progettuali già avviate e i 270 progetti finanziati finora – è diventata tra i principali committenti del lavoro degli Psicologi liberi professionisti: sono ad oggi più di 3.000 i Colleghi che lavorano nelle sue progettualità.
Altre importanti linee progettuali stanno per essere bandite (a fine luglio si attende quella sul contrasto ai maltrattamenti e agli abusi sui minori) e tutti gli interventi prevedono la “misurazione dell’impatto” che generano, ossia la misurazione degli effetti che realizzano sia sul piano del benessere – individuale e collettivo – raggiunto grazie ad essi, sia sui risparmi economici che rendono possibili prevenendo danni altrimenti certi.
Lo scopo più alto che ci si prefigge è, quindi, di individuare, sperimentare e verificare modelli di intervento innovativi, efficaci ed efficienti, in modo questi possano poi essere proposti per diventare la prassi stabile (anche eventualmente attraverso interventi normativi) per contrastare in futuro la Povertà Educativa Minorile.
Ho intervistato Carlo Borgomeo, il presidente di “Con i Bambini” nonché della Fondazione “Con il Sud”: racconta diverse cose interessanti, anche sui prossimi bandi che verranno emanati e sul tipo di richieste che esprimono nei confronti degli Psicologi.