Il 29 aprile, con l’approvazione da parte del Consiglio di Indirizzo Generale (CIG) dell’ENPAP, si è completato l’iter di approvazione del bilancio consuntivo dell’esercizio 2016.
Si evidenziano un utile di 40,1 milioni di euro (+30,6% rispetto ai 30,7 milioni del 2015) e un patrimonio investito di 1,15 miliardi di euro al 31/12/2016.
Il rendimento netto degli investimenti è stato di 34 milioni di euro con una redditività lorda del 4,153%.
Grazie a questi risultati il Consiglio di amministrazione, in continuità con quanto già effettuato lo scorso anno, ha deliberato un rendimento dei montanti contributivi degli Iscritti grandemente superiore a quello indicato annualmente dall’ISTAT per gli Enti di Previdenza nel 2016, portandolo al 3,0831% (era stato del 2,9708% nel 2015) a fronte dallo 0,4684% stabilito dall’ISTAT quale media del PIL negli ultimi cinque anni. |
Gli ottimi risultati conseguiti nel 2016 hanno quindi consentito di destinare ai risparmi pensionistici individuali un rendimento superiore di otto volte la media quinquennale del PIL: un deciso passo avanti per l’adeguatezza delle pensioni perché questo provvedimento potrà essere replicato anche negli anni futuri, aumentando in modo significativo l’ammontare degli assegni erogati a fine carriera.
Questa nuova situazione, resa possibile dalle ampie riforme varate negli ultimi anni, fa sì che l’ENPAP rappresenti, a tutti gli effetti, una valida forma di investimento del risparmio, spingendo gli Iscritti a versare contributi aggiuntivi volontari, assolutamente necessari per assicurare pensioni più alte per gli Psicologi: il numero di coloro che hanno versato contributi aggiuntivi è infatti aumentato del 50%, l’anno scorso. |
Nel 2016 a bilancio si registrano, poi, gli importanti interventi di Welfare, di assistenza agli iscritti e per il sostegno alla professione: 15,6 milioni di euro i fondi dedicati a maternità, paternità, malattia e altri eventi come le calamità naturali e quasi 400mila euro investiti in servizi per lo sviluppo della professione forniti agli Iscritti (consulenza fiscale, formazione imprenditoriale, ricerca e divulgazione).
Anche nel 2016 si conferma il costante trend di crescita del numero degli iscritti che ammontano a 54.444, segnando un incremento del 6,2% sul 2015. Oltre l’82% del totale è donna, mentre tra i 3.333 nuovi iscritti nel 2016 le donne superano l’86%.