Data pubblicazione 4 Marzo 2016

Convegno ENPAP – Libera professione e imprenditoria femminile

Si sono concluse sabato 27 febbraio le cinque giornate dedicate all’alta formazione in imprenditoria femminile che hanno visto la partecipazione delle Colleghe vincitrici del Bando “Psicologhe: che impresa!”. I corsi, tenuti da Docenti de Il Sole24Ore, si sono focalizzati su tematiche essenziali per la progettazione e realizzazione di un’impresa:  forme di finanziamento e modalità di accesso ai fondi, business plan, marketing e comunicazione, amministrazione e gestione, leadership e gestione del tempo.

Le Colleghe hanno avuto modo di approfondire tematiche che permetteranno loro di perfezionare e di implementare i loro progetti o di realizzarne di nuovi con strumenti di base essenziali nella costruzione di un’idea di business.

A chiudere l’intera iniziativa sarà un convegno che avrà luogo il 15 aprile a Roma su “Libera professione e imprenditoria femminile”; esso verterà su problemi e opportunità del lavoro femminile in Italia, accesso a finanziamenti e fondi nonché testimonianze dirette di donne di successo. A dibattere vi saranno rappresentanti istituzionali, formatori, imprenditrici e le Colleghe premiate.

Sarà, infatti, anche un’occasione per conoscere le vincitrici della Call, ascoltare le loro storie e chiedere loro direttamente informazioni durante l’aperitivo finale che seguirà alla premiazione.

Anche il Convegno vuole porsi nella direzione presa da questo Consiglio di amministrazione fin dall’inizio rispetto alla stimolazione di una visione autoimprenditoriale dello psicologo.

In una società che cambia rapidamente e che ha richieste differenti rispetto al passato, è necessario che il professionista sappia porsi in modo flessibile per intercettare nuovi bisogni e rispondervi in modo adeguato non solo nei contenuti, ma anche nella strutturazione dei progetti.

Spesso, il problema lavorativo non è legato alla mancanza di domanda di psicologia, quanto alla difficoltà da parte dello psicologo di coglierla precisamente e di rispondervi nel modo più adeguato.

A questo, le difficoltà che le donne incontrano nell’impresa autonoma aggiungono sfida alla sfida.

Rispondervi è possibile, ma è sicuramente essenziale che il professionista sappia attrezzarsi con le giuste competenze, che non riguardano solo la psicologia, ma buona parte anche di conoscenze trasversali, di tipo più gestionale ed imprenditoriale.

È importante conoscere e strutturare modi di lavorare innovativi e al passo con le necessità emergenti,  allargare il proprio orizzonte, ponendosi in una dimensione di rete e/o strutturando la propria organizzazione in maniera più complessa, dove la psicologia possa essere alla base anche di un progetto di business, pur se con utilità sociale.

Il convegno vuole essere fonte non solo di riflessione sulla tematica, ma anche di spunti per sapersi muovere in questa direzione.

Clicca qui per vedere il programma e se hai piacere di partecipare lo puoi fare iscrivendoti con la compilazione del modulo online che trovi qui.