Scaduto il termine per il pagamento dell’acconto: 150 giorni di tempo per pagare con l’applicazione dei soli interessi

Il 1° marzo è scaduto il termine per il pagamento dei contributi (soggettivo, integrativo e maternità) dovuti in acconto dagli Iscritti all’Ente che hanno iniziato l’attività entro il 31/12/2016.

Attenzione! Gli Iscritti che hanno iniziato l’attività a partire dal 01/01/2017 non sono tenuti al versamento dell’acconto. Per maggiori informazioni cliccare QUI.

 

versamento acconto 2017 stato del versamento interessi applicabili
(art. 10 Regolamento per l’attuazione delle attività di previdenza)
 entro il  1° marzo 2018 regolare nei termini

–
entro il 29 luglio 2018 in deroga rateizzato 0,35% per ogni mese o frazione di mese successivo al 1° marzo 2018

 

NON HAI ANCORA PROVVEDUTO AL PAGAMENTO O LO HAI FATTO SOLO PARZIALMENTE?

Se non hai in tutto o in parte effettuato il versamento dei contributi dovuti in acconto per l’anno 2017 entro la scadenza puoi, in deroga e entro 150 giorni dalla scadenza (vale a dire entro il 29 luglio 2018), effettuare il pagamento in una o più soluzioni versando l’importo ancora dovuto e gli interessi maturati mensilmente (0,35% mensile/4,20% annuo).

Per versare l’acconto a rate non è richiesto l’invio di alcuna comunicazione all’Ente: basterà effettuare le diverse tranche di versamenti, con importi a tua scelta, entro 150 giorni dalla scadenza.

Attenzione! Avvalendoti di questa modalità, la tua posizione contributiva non sarà comunque regolare ai fini del rilascio del DURC e/o per accedere alle altre prestazioni erogate dall’Ente.
In tal caso, contatta gli Uffici per regolarizzare la tua posizione.

 

COME CALCOLARE L’ACCONTO

Accedi alla voce ADEMPIMENTI>ACCONTO della tua Area Riservata, potrai visualizzare l’importo dell’acconto sulla base del “metodo storico” oppure, nell’ipotesi di una riduzione del reddito rispetto all’anno 2016, potrai calcolare l’importo dell’acconto applicando il “metodo previsionale”. In tale ultima ipotesi ti verrà chiesto di indicare il reddito netto e i corrispettivi lordi presuntivamente prodotti nell’anno 2017 per poi procedere con il ricalcolo dell’acconto.

Attenzione! Se utilizzi il “metodo previsionale” ricorda che dovrai comunque compilare la comunicazione reddituale entro il 1° ottobre 2018 in quanto i redditi indicati in questa sede sono finalizzati esclusivamente al calcolo di quanto dovuto in acconto e non vengono acquisiti come dichiarazione formale.

 

MODALITÀ DI PAGAMENTO CONTRIBUTI

Ultimato il calcolo, sia con il “metodo storico” sia con il “metodo previsionale”, sarà possibile procedere al pagamento dei contributi attraverso una delle seguenti modalità:

  • M.Av.
    Il Il M.Av. può essere generato soltanto online sulla base del “metodo storico” o del “metodo previsionale” e può essere utilizzato per il pagamento in una unica soluzione dei soli contributi; eventuali interessi maturati andranno pagati con pagamento separato tramite bonifico, F24 o Carta di Credito ENPAP.
    Questa modalità di pagamento non implica nessun costo a carico dell’iscritto e consente di versare i contributi esclusivamente in un’unica soluzione. Il M.Av. è solo bancario e non può essere quindi pagato tramite Poste Italiane.

    Attenzione! Il M.Av. è solo bancario e non può essere quindi pagato tramite Poste Italiane.

 

  • Carta di credito ENPAP
    Se già possiedi la Carta di Credito ENPAP, puoi effettuare il pagamento direttamente online attraverso l’Area Riservata. La Carta di Credito ENPAP consente di effettuare il versamento in una unica soluzione dei contributi e avere l’addebito dell’importo sul proprio conto bancario il mese successivo. Accedi all’Area Riservata,  seleziona la voce “CARTA ENPAP” e scegli la modalità di pagamento (“Pagamento M.Av. ” o “Pagamenti on line”); inserisci l’importo da versare e seleziona la causale.

 

  • F24
    F24

    Attenzione! L’utilizzo del modello F24 è conveniente se vanti un credito nei confronti del Fisco; in questo caso  potrai utilizzare tale credito in compensazione di quanto dovuto all’ENPAP.

 

  • Bonifico bancario

    Beneficiario ENPAP – Ente Nazionale di Previdenza ed
    Assistenza per gli Psicologi
    presso Banca Popolare di Sondrio – Sede di Roma
    IBAN IT02Y0569603211000077000X83
    Causale versamento La causale è composta dal tuo codice fiscale seguita da una lettera che identifica il pagamento e l’anno di riferimento:

    • acconto redditi 2017 = codice fiscale iscritta/o A17
    • interessi maturati su anno 2017 = codice fiscale iscritta/o Y17
    Ordinante COGNOME E NOME

 

CONSULTA LE ISTRUZIONI PER MAGGIORI INFORMAZIONI

Copertina_Istruzioni Istruzioni per il versamento dei contributi dovuti in acconto